Mauritia arabica Linnaeus, 1758

(Da: scuba-equipment-usa.com)
Phylum: Mollusca Cuvier, 1797
Classe: Gastropoda Cuvier, 1795
Ordine: Littorinimorpha Golikov & Starobogatov, 1975
Famiglia: Cypraeidae Rafinesque, 1815
Genere: Mauritia Troschel, 1863
English: Arabian cowry
Specie e sottospecie
Mauritia arabica ssp. grayana Schilder, 1930 Mauritia arabica ssp. immanis Schilder & Schilder, 1938 - Mauritia arabica ssp. merguina Lorenz & Huber, 1993.
Descrizione
La lunghezza massima del guscio di questa specie è di 105 mm, ma più comunemente raggiunge solo gli 80 mm. Il profilo della conchiglia è oblungo o quasi ellittico. La guglia è appena distinguibile dorsalmente. Come nel caso di altre Cipreidi, l'apertura del guscio è molto stretta e relativamente lunga. Sia le labbra interne che quelle esterne sono decorate con matrici di piccoli denti. Il lato dorsale del guscio è convesso o piegato e non è mai depresso. Il solco dorsale del mantello (la linea o area in cui i due lembi del mantello si incontrano quando sono completamente estesi) è dissimile dal modello di colore generale delle conchiglie, e quindi facilmente percepibile. I margini laterali sono callosi, principalmente verso entrambe le estremità posteriore e anteriore. Il lato ventrale del guscio è tipicamente appiattito e talvolta leggermente concavo. Come anche nel guscio della maggior parte delle altre lumache Cipreidi, la superficie del guscio è notevolmente splendente (brillante), come se fosse stata deliberatamente levigata. Il colore è generalmente da crema a fulvo chiaro dorsalmente, con sfumature di marrone. Il lato ventrale del guscio è di color crema tendente al grigio. I denti labiali sono bruno-rossastri e bianchi verso la columella. Il nome comune si basa su un modello denso e irregolare di sottili linee marroni longitudinali che a volte sono interrotte da spazi vuoti, dando un aspetto che è considerato simile a quello della scrittura araba.
Diffusione
È diffusa nell'Indo-Pacifico occidentale, dall'Africa orientale e meridionale (compreso il Madagascar, ma non il Mar Rosso né il Golfo Persico), fino alla Polinesia orientale. Si estende a nord fino al Giappone e a sud nel Nuovo Galles del Sud, in Australia. Questa lumaca di mare dimora sotto massi e pietre e si ripara anche nelle caverne alla periferia delle barriere coralline. Vive nelle zone intercotidali basse alle profondità sublitorali poco profonde. È attiva principalmente durante il periodo notturno.
Sinonimi
= Cypraea arabica Linnaeus, 1758 (basionimo) = Arabica arabica Linnaeus, 1758 = Cypraea brunnescens Cate, 1964 = Cypraea canaliculata Röding = Cypraea dilacerata Schilder & Schilder, 1939 = Cypraea fragilis Linnaeus, 1758 = Cypraea intermedia brevis Smith, 1913 = Cypraea prasina Shaw, 1909 = Peribolus arabicus Linnaeus, 1758.
Bibliografia
–Burgess, C.M. (1970). The Living Cowries. AS Barnes and Co, Ltd. Cranbury, New Jersey.
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Data: 09/11/1997
Emissione: Conchiglie Stato: China (Hong Kong) |
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Data: 15/07/1993
Emissione: Conchiglie Stato: Maldives |
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Data: 30/08/2011
Emissione: Fauna del Mozambico - Conchiglie Stato: Mozambique Nota: Emesso in un foglietto di 6 v. diversi |
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